Skip to content Skip to footer

Apnee ostruttive del sonno

Apnee ostruttive del sonno

Le apnee ostruttive del sonno (OSAS) sono un disturbo respiratorio notturno che impatta significativamente la qualità della vita. Scopriamo insieme di cosa si tratta e quali soluzioni esistono.

L’OSAS  è un disturbo respiratorio del sonno e si verifica quando le vie aeree si chiudono parzialmente o completamente durante il sonno, provocando interruzioni nella respirazione. Questo può portare a una riduzione dell’ossigenazione del sangue e a disturbi del sonno.

Quali sono i principali fattori di rischio?

Quali sono i principali fattori di rischio?

L’obesità è il principale fattore di rischio, seguito da anomalie scheletriche facciali e ipertrofia del tessuto linfatico faringeo. Oltre il 40% dei soggetti obesi riscontra un grado severo di OSAS che nella maggioranza dei casi non risulta essere diagnosticata.

Sintomi sentinella

Russamento abituale (tutte le notti) e persistente (da almeno 6 mesi)

Pause respiratorie nel sonno riferite dal partner

Risvegli con sensazione di soffocamento in soggetto russatore (non necessariamente abituale)

Eccessiva sonnolenza diurna (in particolare sonnolenza durante attività che richiedono un costante grado di attenzione quali per esempio conversazione, guidare, mangiare)

Fatigue (astenia marcata)

Segni sentinella

BMI > 29

Circonferenza collo > 43 cm (M) o 41 cm (F)

Dismorfismi cranio-facciali ed anomalie oro-faringee (tutte quelle situazioni anatomiche che determinano una riduzione del calibro delle prime vie aeree)

Quali sono i principali sintomi e come fare la diagnosi?

I pazienti spesso non si rendono conto di avere l’OSAS fino all’insorgenza di sintomi come sonnolenza diurna eccessiva, russamento e, nei casi più gravi, complicanze cardiovascolari.

La diagnosi si basa su specifici questionari e sulla poligrafia notturna, che aiuta a determinare la gravità dell’OSAS.

Quali sono i trattamenti disponibili?

Per trattare le apnee ostruttive del sonno, si raccomanda inizialmente un approccio comportamentale, che include il miglioramento dello stile di vita, la riduzione del peso e la cessazione di fumo e alcool.
Il trattamento standard è l’uso della CPAP, che fornisce aria a pressione positiva per prevenire il collasso delle vie aeree durante il sonno, con un alto tasso di successo. Tuttavia, l’aderenza a lungo termine alla CPAP può essere bassa. 

Un’alternativa è il dispositivo di avanzamento mandibolare (MAD), prescritto dopo una valutazione accurata da parte di un chirurgo maxillo-facciale o un odontoiatra.
La chirurgia, come l’osteotomia bimascellare, è un’opzione efficace, con interventi di riposizionamento mandibolare che migliorano la respirazione. Questa procedura chirurgica si svolge senza cicatrici visibili e richiede un breve ricovero ospedaliero. L’operazione viene eseguita in anestesia generale (circa 2 ore e mezza) con ricovero ospedaliero di circa 2-3 giorni.

Recensioni

Dicono di me

La mia esperienza con il dottor Michele Romano è stata eccellente. Da subito si è mostrato disponibile e preparato, presente nei miei confronti prima, durante e post intervento. L’operazione di chirurgia ortognatica da me subita, è un’operazione invasiva e delicata che ha creato in me diverse preoccupazioni, proprio per questo penso sia fondamentale incontrare persone come lui, che ti sappiano mettere a proprio agio e siano sempre professionali nel discutere i problemi.

Giulia B.

Sono stata operata dal dottor Romano per la rimozione delle placche in titanio, chirurgia ortognatica e per lipofiling sul viso e in tutti e tre gli interventi mi sono trovata benissimo. Il dottore è molto preparato, gentile e disponibile.

Sara T.

La mia esperienza con il dottor Romano è stata incredibile. Estremamente disponibile e competente, mi ha guidato attraverso ogni fase del mio percorso. L’intervento di chirurgia ortognatica, sebbene delicato, è stato affrontato con grande professionalità e ha saputo dissipare ogni mia preoccupazione con trasparenza, competenza ed empatia. I risultati ottenuti hanno superato di gran lunga le mie aspettative, regalandomi un profilo armonioso e naturale.

Simona M.

FAQ

Domande Frequenti

L’OSAS è un disturbo del sonno caratterizzato da interruzioni respiratorie. Si manifesta con russamento, sonnolenza diurna e talvolta complicazioni cardiache.

I principali fattori di rischio includono l’obesità, anomalie facciali e l’ipertrofia dei tessuti linfatici faringei.

La diagnosi si basa su questionari specifici e studi del sonno come la poligrafia notturna.

I trattamenti variano da cambiamenti nello stile di vita a dispositivi come la CPAP e, in alcuni casi, interventi chirurgici maxillo-facciali.

La CPAP e i cambiamenti nello stile di vita sono spesso i primi approcci terapeutici. Successivamente verrà valutata l’opzione chirurgica o comunque una alternativa dopo valutazione specialistica e qualora ci sia indicazione.

CONTATTI

Cerchi ulteriori informazioni?

Per qualsiasi richiesta, dubbio o informazione, non esitare a contattarmi.

Centro San Donatovia Francesco Paolo Tosti, 11066123 - Francavilla al Mare (CH)
Studio Dr. Daniele Carciavia Trento, 11565122 - Pescara (PE)
Studio Fara S. Martinolargo Piano dei Santi, 1366015 - Fara San Martino (CH)
Ospedale Santo Spiritovia Fonte Romana, 865124 - Pescara (PE)
Centro San Donatovia Francesco Paolo Tosti, 11066123 - Francavilla al Mare (CH)
Studio Dr. Daniele Carciavia Trento, 11565122 - Pescara (PE)
Studio Fara S. Martinolargo Piano dei Santi, 1366015 - Fara San Martino (CH)
Ospedale Santo Spiritovia Fonte Romana, 865124 - Pescara (PE)

Invia la tua richiesta

Invia la tua richiesta

    Accetto che i miei dati personali siano raccolti e trattati in conformità con la politica sulla privacy del sito.